- complimenti all'Autrice e a Patrizia Portoghese a Pietro Boccia, per il loro splendido contributo, rispettivamente con una Prefazione e una Postfazione decisamente approfondite
CARMINE VALENDINO - Metabolizzato "Viaggiatrice di emozioni", sono qui a farti i complimenti per i tuoi scritti carichi di assonanze, dalle chiuse eccezionali che, a mio avviso, potrebebro essere a tutti gli effetti delle micropoesie. Le mie preferite "Le mancanze" e "Spietati amanti". Bravissima Lu, ti auguro di vero cuore la migliore delle riuscite
Veruska Niki Vertuan - Parole e pensieri …. Non letti. Immaginati, depositati dal cuore come pigmenti di colori, di sabbia, di materia vissuta.
All’eloquenza delle parole si affianca la capacità delle emozioni evocate nel loro dettato esistenziale per esprimere stati d’animo. Stanze dell’anima. Dell’amore di madre e del respiro di donna.
ROmeo Fionda - Può risultare, molto probabilmente , una banalità , affermare che Luigia scrive in una dimensione di assoluta introversione immaginativa, ma con le radici legate indivisibilmente, necessariamente,ad un vissuto personale .L'opera d'arte è una connessione , scrive Kamdinskij, di interiore e di esteriore ...di contenuto e forma , dove il punto nodale , ritorna nel magico mistero che l'autrice custodisce nella psiche , nello spazio interiore ove le parole migrano nel tempo , portandosi giorno dopo giorno , alla soglia del presente prendendo la forma di una musicalità intensamente spitualizzata ed esorcizzata. E' lo spirito la chiave di lettura . Uno spirito occupato da inquietudini, che nessun mare per quanto grande può
levare e togliere .ROMEO FIONDA - Nell'eterno dualismo tra l'essere e l'apparire Luigia coglie l'essenza di questo dualismo e li fonde insieme;gli oggetti si animano ci parlano,si raccontano,un fiore di magnolia non è un semplice fiore ma diventa un sorriso..le parole plasmano gli oggetti che diventano un portale di emozioni.
"Nell'oceano della mia mente" i tristi pensieri che vagano nella nostra testa senza un perchè non si sperdono ma si illuminano e al posto della lacrima si coglie una nota di ottimismo e guardare avanti e "Nel fraseggio lunare"per quanto cupa possa sembrare la notte,sembra meno buia..si odono delle note piangenti che non sono altro che semplici emozioni descritte con parole piene di anima le quali descrivono la sensibilità di una donna scheggiata dalla vita ma fiera e forte..l'anima vera e viva,presente in ogni silloge,di Luigia che continua il suo cammino "attratta dalla luce di una stella che di brillare non smette".Gianna Gigante - Ho letto il libro
Se ogni tua poesia avesse un colore,il tuo libro sarebbe un arcobaleno.E,dato che ce l'hanno(leggero e definito),lo è.
GIULIA ITRI - Eppoi c'è Lei una bella persona, che descrive con le sue parole la vita quotidiana ,gli amori passati e mai cancellati ,l'emozioni date dalle gioie e dalle paure,e tu leggi queste poesie e ti ci ritrovi e rivivi quei momenti che credevi cancellati..ti sorprendi a commuoverti immersa tra le righe...lei è di modi gentili e riesce solo lei a esternare tutto ciò che tu in una vita non sei mai riuscita...ha il potere di far volare quelle parole come farfalle nel cielo primaverile....
CARLA SPIGA
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RENATO FEDI